Esame Clinico Illustrato

EOP apparato respiratorio: palpazione del torace

La finalità primaria e specifica dell'esame di palpazione del torace è quella di evidenziare l'eventuale presenza di fremiti intrapolmonari e/o sfregamenti pleurici o pleuro-pericardici.
La valutazione palpatoria dell'itto cardiaco, in questa fase dell'esame clinico, fornisce elementi per una indiretta valutazione dello stato del parenchima polmonare (es. enfisema), e/o per il rilievo di particolari condizioni intratoraciche (es. versamento pleurico, neoplasie, etc..).
Sempre con la palpazione si può apprezzare dolorabilità, aumento di calore locale, presenza di edemi, presenza di fatti enfisematosi sottocutanei.

Tecnica di palpazione del torace

Per eseguire la palpazione del torace è indicato porsi di fianco al soggetto, rivolti verso la testa dell'animale e con una mano poggiata sul suo dorso.
Quindi si poggia il palmo dell'altra mano su differenti parti del torace (particolarmente sulle zone di proiezione del polmone), ed infine sull'area di proiezione cardiaca.
Nei piccoli animali si può eventualmente eseguire una palpazione bilaterale, valutando i due emitoraci contemporaneamente.

Questa palpazione "palmare" è seguita da una palpazione "digitale", o evetualmente armata utilizzando l'estremità libera del manico del martelletto.

A tal fine, con la punta delle dita o quella del martelletto (possibilmentre preventivamente smussata), si esercita una pressione gradualmente crescente fra gli spazi intercostali.

Se si nota in qualche punto evidente aumentata sensibilità, ciò che l'animale manifesta o sottraendosi alla pression o rispondendo con movimenti difensivi della testa o degli arti, bisogna innanzitutto ripetere più volte la manovra per stabilire l'entità del rilievo fatto, controllare la parte omologa dell'altro emitorace per escludere eventuali particolarità sensitive individuali, delimitare l'estensione della zona ipersensibile.