Esame Clinico Illustrato

EOP apparato respiratorio: ispezione del torace

L'ispezione del torace viene eseguita ponendosi alternativamente davanti e dietro l'animale e analizzando comparativamente il torace dai due lati.

 Particolare attenzione deve essere dedicata alla valutazione della forma e della simmetria del torace, nonchè alla evidenziazione di eventuali anomalie dinamiche, quali assimmetria di dilatazione (versamenti monolaterali) e/o infossamento degli spazi intercostali durante l'inspirazione (coalescenze pleuriche).

L'ispezione del torace, nel cavallo, può mettere in evidenza, nelle regioni inferiori la turgescenza della vena toracica esterna o speronaria.

Dopo l'ispezione del torace si compie l'esame funzionale del respiro, teso alla valutazione dei caratteri del respiro.

A tal fine ci si pone di lato all'animale (a destra nel bovino, a sinistra nel cavallo) in posizione tale da far cadere lo sguardo tangenzialmente sulla parete toraco-addominale (a livello del fianco o dell'ipocondrio), e non perpendicolarmente.

I caratteri del respiro che vengono presi in considerazione sono:
    --) tipo;
    --) frequenza;
    --) ampiezza;
    --) celerità;
    --) ritmo.

NOTA BENE!!. L'importanza dell'esanme funzionale del respiro è fondamentale.
Basti pensare che mediante tutti gli altri procedimenti di indagine clinica diretta del torace (palpazione, percussione e auscultazione) non potremmo mai neanche lontanamente pensare di poter esaminare a fondo gli organi respiratori endotoracici, perchè gran parte di essi non sono in condizioni di far risentire le loro alterazioni sulla parete toracica; quando invece ogni lesione bronco-pleuro-polmonare, anche se di lieve entità, non mancherà mai di provocare un'alterazione funzionale respiratoria.

 

Caratteri del respiro

Tipo:

Compartecipazione delle pareti toraco-addominali all'atto respiratorio.
Nei nostri animali, fisiologicamente, il respiro è del tipo costo-addominale.

 

Frequenza:

Numero degli atti respiratori che l'animale compie nell'unità di tempo (minuto primo).
La valutazione della frequenza, peraltro, è già stata eseguita in sede di esame obiettivo generale (vedi).

 

Ampiezza:

Espansione toraco-addominale durante l'atto respiratorio.
Nei nostri animali domestici, in piena integrità anatomica e funzionale respiratoria, le escursioni inspiratorie sono prevalentemente diaframmatiche, per cui dall'esterno si apprezzano solo lievi movimenti toraco addominali.

 

Celerità:

Durata di ogni singolo atto respiratorio.


Ritmo:

Regolare succedersi degli atti respiratori nel tempo, in riferimento anche al regolare svolgimento delle fasi inspiratoria e espiratoria.

Fra le principalli alterazioni del ritmo (per il cui significato rimandiamo al libro di testo) ricordiamo:
  -- Prolungamento della fase inspiratoria;
  -- Respiro interciso o a gradini;
  -- Prolungamento della fase espiratoria;
  -- Dicrotismo espiratorio;
  -- Contraccolpo espiratorio;
  -- Respiro discordante o ad altalena;
  -- Respiro dispnoico.